AZIONE DI POLIZIA

 

Verso la fine degli anni '80 mi trovavo in Sicilia per una breve vacanza. Era una giornata invernale piena di sole e dato che l'Etna, ammantata di neve, stava regalando uno spettacolo imperdibile, con un'eruzione ad alta quota che con la sua colata solcava la candida coltre, come un lungo squarcio, io con mio fratello pensammo di raggiungere in macchina un posto ideale per osservare quello spettacolo e scattare delle foto. La località da raggiungere era monte Pomiciaro, che come un balcone naturale si sporge su Valle del Bove. Dopo un tragitto di circa venti chilometri giungemmo a destinasione. Senza nessun ausilio ottico e in pieno giorno, si poteva osservare questa forza della natura in azione, con quel fiume rosso incandescente che sgorgava come sangue da una ferita...

 

 

Altri osservatori si trovavano sul posto, tutti incantati di fronte a quello spettacolo naturale ineguagliabile.

Il pomeriggio volgeva al termine e non avremmo voluto fare troppo tardi, per cuì iniziammo a scendere, ripercorrendo a ritroso tutte le curve tornanti, superammo Zafferana e poi Santa Venerina.

Proseguendo verso Guardia Mangano, a un certo punto e tutto d'improvviso, notammo un uomo in mezzo alla carreggiata, con le braccia spalancate che cercava di fermarci chiedendo aiuto. Era un omone alto e robusto, ma sul viso si leggeva tutta la sua disperazione, continuava a dire "sono rovinato! Sono rovinato!" Vito era il suo nome e chiedeva il nostro aiuto. Mio fratello fermò il mezzo, per capire di cosa avesse bisogno.

 

Con tono concitato quel poveretto ci spiegò in due parole che pochi secondi prima gli era stato rubato il camion e per recuperarlo bisognava sbrigarsi a raggiungerlo. Ci spiegò che il suo autotreno era appesantito dal carico di mobili, per cui non sarebbe stato molto difficile raggiungerlo. Salì in macchina con noi e iniziammo subito l'inseguimento, pur senza vedere il mezzo, ma seguendo la direzione in discesa verso cui si era diretto. La nostra auto, una Renault 6, si torceva a ogni curva, ma avevamo una missione importante da compiere e la disperazione di Vito era una motivazione più che valida per non mollare.

 

La strada che stavamo percorrendo, curvosa, ma poco trafficata, si sarebbe collegata attraverso un bivio alla SS 114 Catania Messina e dovevamo fare in fretta, per evitare che il camion, raggiunta la statale, si potesse dileguare, confondendosi col traffico e inoltre, se non fossimo arrivati in tempo, non avremmo potuto sapere neanche quale delle due possibili direzioni avrebbe preso. Prima di giungere al bivio, c'è un breve rettifilo, mio fratello accelera per guadagnare l'ultimo vantaggio, ci fermiamo allo stop e non appena guardiamo a sinistra, finalmente intercettiamo il camion.

 

Proseguiva lentamente, forse intorno ai venti all'ora, per via della salita che stava affrontando in quel tratto. Mio fratello lo ragguinge facilmente, lo affianca e dopo sorpassandolo gli sbarra la strada con una vera e propria azione di Polizia. Il camion si blocca all'istante e a quel punto il primo attore è Vito, questo camionista che era giunto in Sicilia da Cologno Monzese, che non era neanche proprietario del mezzo, ma lo guidava per conto della ditta in cui lavorava e aveva solo commesso l'imprudenza di essersi fermato un attimo per salutare un amico, lasciando il mezzo col motore acceso...


Scese al volo dalla nostra auto, spalancò lo sportello del suo camion dal lato guida e con una mano afferrò l'esile ladruncolo, trascinandolo verso di sè e mentre con una mano lo tratteneva, con l'altra gli suonò tanti di quegli schiaffoni da rintontirlo. L'ultima scena fu quella della Volante della Polizia che si fermò per capire cosa stesse succedendo. Ricordo il malcapitato ladro seduto sul muretto, ormai inerme, faceva pena,  senza neanche la voglia o la forza di reagire. Vito ci ringraziò vivamente e mi lasciò anche il suo telefono, contava che lo andassi a trovare, ma dopo non c'è mai stata occasione di incontrarlo, forse perchè l'esperienza di averlo aiutato in quell'impresa ci aveva già dato tanto...

 



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